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Presentata la Stagione Teatrale del Francini di Casalguidi

6 Marzo ore 8:00 - 17:00

Con l’arrivo della primavera tornano ad aprirsi le porte dell’accogliente, piccola sala del Teatro Francini di Casalguidi per la Stagione Teatrale 2024, che vede la stretta collaborazione tra Comune di Serravalle Pistoiese e Teatri di Pistoia.

Dal 22 marzo al 15 maggio saranno otto gli spettacoli in cartellone, tre in orario serale e cinque alla mattina per le scuole (uno in più della passata stagione). Un ventaglio di proposte eterogenee e di livello che, con diversi linguaggi, intreccia percorsi tra prosa e musica all’insegna della toscanità: Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino con il nuovo spettacolo “Piccole donne crescono?” (22 marzo), Monica Menchi in “Nannarella… Semplicemente divina“, tributo alla grande Anna Magnani nel 50° della scomparsa (12 aprile) e Gli Omini con “Trucioli” (3 maggio), coprodotto dal Teatro Metastasio di Prato.

Per la sezione “A Teatro con la Scuola”, “Soqquadro” (26-27 marzo) di Teatri di Pistoia / Teatro del Piccione, “Augusto Finestra” della Compagnia Enrico Lombardi/Quinta Parete (17 aprile), Elisa Consagra con “Parole magiche” (2 maggio), Orto degli Ananassi con “Tuono. Il mio vicino gigante” (6 maggio) e “The Saddest noise, The sweetest noise” di MAT – Movimenti Artistici Trasversali (15 maggio). Quest’ultimo appuntamento sarà preceduto da un’installazione, a cura della compagnia, all’interno della Scuola Media Enrico Fermi di Casalguidi (dal 2 al 15 maggio).

Gli spettacoli serali inizieranno alle ore 21, gli appuntamenti per le scuole alle ore 10.30.

“Parte il prossimo 22 marzo la stagione teatrale 2024 – commenta Ilaria Gargini, Assessore all’Educazione, Infanzia, Istruzione e Cultura del Comune di Serravalle Pistoiese – con “Piccole donne crescono?”, testo classico e moderno, reso qui divertente e attuale. Ancora la figura femminile al centro della discussione il 12 aprile, quando accoglieremo la nostra Monica Menchi nella straordinaria interpretazione di Anna Magnani a 50 anni dalla sua scomparsa. Infine il 3 maggio avremo “Trucioli”, sull’importanza di ogni piccola cosa, parola o gesto. Per i nostri giovani ragazzi, gli spettacoli saranno al mattino e varieranno nei contenuti a seconda della loro fascia di età. Un’offerta varia e attenta, moderna e attuale anche quest’anno al Francini. Vi aspettiamo”.

“La collaborazione tra Comune di Serravalle Pistoiese e Teatri di Pistoia – aggiunge Gianfranco Gagliardi, Direttore Generale Teatri di Pistoia – è divenuta un appuntamento costante dell’attività di spettacolo dal vivo proposta nei teatri dei comuni nostri associati. Per l’anno 2024, la Stagione al Francini offre un’attenzione mirata verso il mondo della scuola con proposte artistiche indirizzate alla fascia dai 3 ai 14 anni: oltre ad ottimi spettacoli in ospitalità, anche una nostra nuova coproduzione, “Soqquadro”, realizzata con il Teatro del Piccione, che rimette al centro la dimensione del ‘fantastico’, quale elemento fondamentale per le nostre esistenze. Per il pubblico adulto, sono tre gli appuntamenti pensati e voluti per ospitare artisti di qualità, ed insieme, del nostro territorio. Siamo certi che il complesso delle proposte troverà apprezzamento e consenso nel pubblico di ogni età.”

GLI SPETTACOLI SERALI

Dopo il successo dell’omaggio a Pratolini, proposto nella passata stagione con “Le Ragazze di San Frediano”, gradito ritorno per Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino che si confrontano ancora una volta con un classico mondiale della letteratura (da leggere e rileggere ad ogni età) e con le mille dimensioni dell’identità femminile, in “Piccole donne crescono?” (venerdì 22 marzo, ore 21), prodotto da Catalyst / Lo Stanzone delle Apparizioni e diretto da Matteo Marsan. Un testo brillante e commovente, a tratti parodistico e irriverente, di cui le tre artiste fiorentine hanno curato la drammaturgia, rimanendo fedeli al libro della scrittrice statunitense Louisa May Alcott, scritto nel 1868, seppur destrutturandolo nel linguaggio e nella tessitura generale. Lo spettacolo è arricchito dai testi e dalle musiche composte da Chiara Riondino. Le quattro sorelle March, Jo, Meg, Amy e Beth, rappresentano da sempre “l’incessante lotta anche interiore per trasformare la femminilità in qualcosa di meno piccolo”. Ognuna a modo suo – esattamente come noi ancora oggi – tentano di trovare il proprio posto nel mondo, anche a costo di infrangere quelle leggi che stabilivano quale fosse la condotta appropriata a una donna.

Diva, ma prima ancora donna. E allora da un lato il talento e la professionalità che l’hanno consacrata a ‘mito’, dall’altro le fragilità, la ruvidezza, quell’inesauribile bisogno d’amore. “Nannarella… Semplicemente divina”, scritto e interpretato dall’attrice pistoiese Monica Menchi ripercorre, a cinquant’anni dalla sua scomparsa, gli esordi cinematografici della grande Anna Magnani, attraverso celebri scene dei film, narrando le sue vicende d’amore (la più celebre, con Roberto Rossellini) e facendo trapelare la sua immagine di donna fragile e forte, ‘ruvida’ come molti l’hanno definita, ma profondamente legata alla sua terra, alle sue radici, alla sua famiglia.

Lo spettacolo, prodotto da Associazione Progetto Teatro – Pistoia, vede in scena anche la cantante Antonella Grumelli, il pianista Daniele Biagini e la piccola Clara Romiti, al suo debutto nei panni della bimba di “Bellissima” e rievoca l’immensa personalità della Magnani, attraverso il suo successo, la sua professionalità, la sua umanità e la sua fragilità di donna e madre (venerdì 12 aprile, ore 21).

“Solo ultimamente abbiamo cominciato a capire il ruolo che ci eravamo scelti nel mondo: essere gli stranieri, sconosciuti che passano e ascoltano, privi di giudizio, senza schemi e sciolti da ogni legame. Con questo ruolo, tra il santone e il barbone, abbiamo raccolto in giro per l’Italia centinaia e centinaia di pagine, di parole raccolte per strada. Un’enciclopedia d’incontri casuali, di racconti assurdamente reali, di lingue inconsuete. Trucioli. Scarti, frammenti sparsi, pezzetti leggeri che quando volano, lasciano polvere al proprio passaggio. Coi trucioli si accende il fuoco, si fa la carta, ci si pulisce il vomito. Anche se sembrano cose da niente, i trucioli non vanno dispersi, ma raccolti per poter essere riutilizzati. Minuscole scene di minuscoli personaggi, per ricostruire un’Italietta in miniatura, tutta abitata dai più piccoli”. Così Gli Omini – Francesco Rotelli e Luca Zacchini, in scena; drammaturgia di Giulia Zacchini – descrivono il loro progetto “Trucioli”, una coproduzione con Teatro Metastasio di Prato. Più volte ospiti in passato della Stagione del Francini, Gli Omini, Premio Enriquez 2014 e Premio Rete Critica 2015, da più di dieci anni girano l’Italia ascoltando le persone che incontrano per strada, nei bar, nelle piazze, in centinaia di blitz socio-antropologici, per creare spettacoli scritti con le storie e le parole della gente reale e restituire così un’immagine dei nostri tempi (venerdì 3 maggio, ore 21).

A TEATRO CON LA SCUOLA

Particolarmente ricca è la programmazione di “A Teatro con la scuola”, che offrirà una preziosa occasione per mettere in contatto i bambini con il magico mondo del teatro, della musica e della poesia, veicolando valori essenziali per la crescita umana e culturale dei più piccoli, come la forza dell’immaginazione e della creatività, la ricchezza della diversità o l’importanza dell’amicizia, del rispetto, dei sentimenti e della solidarietà, straordinari alleati per vivere bene con gli altri ed aiutarci a superare dolori e difficoltà.

Si parte martedì 26 e mercoledì 27 marzo (ore 10.30) con “Soqquadro” di Teatri di Pistoia / Teatro del Piccione, scritto e interpretato da Danila Barone, Dario Garofalo e Paolo Piano: un imprevisto inciampo dentro una pozzanghera in un giorno di pioggia apre ai protagonisti, Alba e Aldo, la porta di accesso al mondo di sottosopra, la gioia incontenibile delle meravigliose scoperte dell’infanzia (fascia d’età: 3/5 anni).

Un inno alla diversità e al valore della fragilità, tra narrazione, personaggi e clownerie, è “Augusto Finestra”, scritto e diretto da Enrico Lombardi e interpretato da Alice Melloni: i piccoli spettatori rivivranno le fiabe più classiche da un punto di vista originale, protagonisti gli “outsider”, di solito mai al centro dell’attenzione, ma che hanno un loro mondo da raccontare in silenzio, senza troppo clamore (mercoledì 17 aprile, ore 10.30; fascia d’età: III-IV elementare).

Spettacolo di clownerie e ventriloquismo sull’autostima e il bullismo è il sottotitolo di “Parole magiche” di Elisa Consagra che, attraverso situazioni comiche, fa partecipare i bambini in modo appassionato e divertito alle vicende dei suoi insoliti pupazzi, una sbadata maghetta, un timido professore esperto di musica e uno svogliato scolaro (giovedì 2 maggio, ore 10.30; fascia d’età: I e II elementare).

Il coraggio e l’amicizia sono i grandi protagonisti della storia scritta da Ulf Stark (1944-2017), uno dei più importanti scrittori svedesi per l’infanzia, “Tuono. Il mio vicino gigante”, che accompagna con delicatezza, intelligenza e divertimento i suoi piccoli personaggi nella grande avventura della vita: crescere. Diretto e interpretato da Andrea Gambuzza, lo spettacolo si avvale delle musiche composte ed eseguite da Giacomo Riggi (lunedì 6 maggio, ore 10.30; fascia d’età: V elementare e I media).

Chiude la rassegna “The saddest noise, the sweetest noise”, il progetto di Giacomo Vezzani (in scena con Francesca Colombo) e Giacomo Pecchia: un contributo a far sì che la voce della grande, vulcanica poetessa statunitense Emily Dickinson (1830-1886), unica e riconoscibile, risuoni ancor più forte attraverso le voci plurime del nostro sentire (mercoledì 15 maggio, ore 10.30; fascia d’età: II e III media, 12/14 anni).Lo spettacolo sarà preceduto da un’installazione, a cura di MAT – Movimenti Artistici Trasversali, all’interno della Scuola Media Enrico Fermi di Casalguidi (dal 2 al 15 maggio).

Anche quest’anno, rimangono invariati i prezzi dei biglietti: 11 euro per gli spettacoli serali, 5 euro per gli appuntamenti per le scuole.

La prevendita per gli spettacoli serali si effettua alla Biblioteca Eden di Casalguidi (0573 917414 biblioteca@comune.serravalle-pistoiese.pt.it) a partire dal venerdì precedente la data dello spettacolo. Sarà possibile prenotare i biglietti anche alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia (0573 991609 – 27112) dal giorno seguente all’inizio della prevendita.

Biglietti anche online su www.bigliettoveloce.it

Info: Ufficio Cultura – Comune di Serravalle Pistoiese 0573 917204

www.comune.serravalle-pistoiese.pt.it cultura@comune.serravalle-pistoiese.pt.it

www.teatridipistoia.it

Un ringraziamento alla Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo

Dettagli

Data:
6 Marzo
Ora:
8:00 - 17:00

Organizzatore

Comune di Serravalle P.se – Assessorato alla Cultura
Telefono:
0573 917204

Luogo

Casalguidi