“Spazio Zero | arte contemporanea” vuole essere un punto di partenza per una revisione delle modalità di pensare e organizzare uno spazio culturale che sia aperto alle forme della cultura, ed alle infinite possibilità della multidisciplinarietà.
Nella primavera del 2019 la mostra Conflitti e Armonie di Luigi Petracchi, presso le Sale affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia, si è conclusa lasciando agli spettatori e alla comunità alcuni importanti spunti di riflessione al centro del dibattito fra l’idea di una società aperta e di una società chiusa, finendo per porre l’attenzione sull’importanza di una “città plurale” capace di accogliere le esigenze della collettività a partire dagli aspetti culturali che governano la realtà quotidiana.
Da tali riflessioni è nata l’idea di creare uno spazio espositivo aperto, polivalente e plurale, con lo scopo di creare un luogo in cui l’Arte possa manifestarsi nelle sue innumerevoli forme, portando nel territorio di Serravalle Pistoiese una novità culturale capace di propagarsi nella Provincia e risuonare fino a livello nazionale.
La mostra in tal senso si pone in continuità con i primi dibattiti e chiude il cerchio delle conferenze svoltesi all’interno di Conflitti e Armonie concretizzando le prospettive emerse: Harmonia Mundi come sintesi e accordo degli opposti che si attraggono e si respingono producendo Progresso e germinazioni di idee infinite; Harmonia Mundi come superamento dei limiti e distruzione delle catene che tengono l’Uomo ancorato a una realtà statica; Harmonia Mundi come dialettica e dinamismo nell’ampio spettro del possibile e delle infinite sfaccettature delle Arti contemporanee e della Cultura contemporanea.
Da tali riflessioni è nata l’idea di creare uno spazio espositivo aperto, polivalente e plurale, con lo scopo di creare un luogo in cui l’Arte possa manifestarsi nelle sue innumerevoli forme, portando nel territorio di Serravalle Pistoiese una novità culturale capace di propagarsi nella Provincia e risuonare fino a livello nazionale.
La mostra in tal senso si pone in continuità con i primi dibattiti e chiude il cerchio delle conferenze svoltesi all’interno di Conflitti e Armonie concretizzando le prospettive emerse: Harmonia Mundi come sintesi e accordo degli opposti che si attraggono e si respingono producendo Progresso e germinazioni di idee infinite; Harmonia Mundi come superamento dei limiti e distruzione delle catene che tengono l’Uomo ancorato a una realtà statica; Harmonia Mundi come dialettica e dinamismo nell’ampio spettro del possibile e delle infinite sfaccettature delle Arti contemporanee e della Cultura contemporanea.
“Spazio Zero | arte contemporanea” vuole essere un punto di partenza per una revisione delle modalità di pensare e organizzare uno spazio culturale che sia aperto alle forme della cultura, che sia innovativo nel nome della polivalenza e delle infinite possibilità della multidisciplinarietà.
“Zero” come ripartenza ma anche come rinascita e riscoperta, nonché come esordio da un «grado zero» teso alla crescita e alla valorizzazione dell’attuale e del futuro patrimonio artistico-culturale.
“Zero” come punto focale, «ground zero», dal quale produrre e generare idee.
“Zero” infine come valore aggiunto e da aggiungere di volta in volta al presente.
“Zero” come ripartenza ma anche come rinascita e riscoperta, nonché come esordio da un «grado zero» teso alla crescita e alla valorizzazione dell’attuale e del futuro patrimonio artistico-culturale.
“Zero” come punto focale, «ground zero», dal quale produrre e generare idee.
“Zero” infine come valore aggiunto e da aggiungere di volta in volta al presente.
“Spazio Zero – arte contemporanea” partirà dal Conflitto per raggiungere l’Harmonia e incastonarsi nei territori di Serravalle Pistoiese (PT) come un luogo di slancio culturale e vitale, mantenendo attiva la collettività anche attraverso lo streaming degli eventi e la digitalizzazione dei contenuti. Un luogo fertile di sviluppo, di promozione e di valorizzazione; un luogo in cui convogliare il meglio del nostro presente.